Immortali by Sconosciuto

Immortali by Sconosciuto

autore:Sconosciuto [Sconosciuto]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Egea


Note

1 Per una definizione si rimanda alla voce «persona» del Merriam-Webster Dictionary, www.merriam-webster.com.

2 Future of Aging Think Tank Book (disponibile online sul sito https://issuu.com).

Cinquantamila provette di ghiaccio

Parminder Raina è un signore elegante. È elegante nel modo di vestire, decisamente raffinato se comparato alla media degli abitanti di Hamilton, Ontario, che preferiscono, al massimo, un paio di scarponi anche d’estate e capi comodi senza nessuna concessione allo stile. Il genere «camicie a quadri e pantaloni della tuta» per intenderci. Ma la sua eleganza va ben oltre la pashmina di seta, le giacche di ottima fattura, le scarpe fatte a mano in Italia. Il suo portamento, la camminata, il sorriso, la voce, il modo in cui riesce a dirti «un attimo!» con lo sguardo mentre sta finendo un’altra telefonata quando lo aspetti fuori dall’ufficio, sono tutti gesti che fanno parte di un flusso dolce e controllato e, al tempo stesso, vero e per niente affettato.

Che cosa ci faccia un uomo così qui, in mezzo al nulla della principale città-abbandonata dell’Ontario, abbandonata quando l’acciaio ha smesso di essere strategico per questa zona e, con la chiusura delle fonderie, la disoccupazione è dilagata come un blob malefico. Che cosa ci faccia qui, in un posto che, quando l’ultima acciaieria ha smesso di buttare fumo nero in cielo, si sono accorti che dall’altra parte del lago si poteva vedere Toronto. Che cosa ci faccia qui, in un posto dove il centro città è una galleria sotterranea per permettere alla gente di uscire quando il blizzard soffia da tagliarti le orecchie. Che cosa ci faccia a Hamilton, famosa per avere dato i natali a Martin Short e Eugene Levy oltre a qualche altro comico di Saturday Night Live l’ho scoperto quando sono venuto a incontrarlo.

La ragione si chiama MIRA, o McMaster Institute for Research on Aging. MIRA è una creatura di Raina, professore a capo del dipartimento Health Research Methods, Evidence and Impact alla McMaster University e Chair della Raymond and Margaret Labarge Research and Knowledge Application for Optimal Aging e, soprattutto, Lead Principal Investigator del Canadian Longitudinal Study on Aging (CLSA). Il professor Raina, uno dei più rilevanti geroscienziati al mondo, ha trovato qui quello che i brillanti ricercatori cercano per una vita intera: un ecosistema dove fare ricerca e, soprattutto, il Sacro Graal: i dati. Un mare di dati. Il suo ruolo a capo del Longitudinal Study on Aging lo mette idealmente seduto, infatti, su uno dei database più importanti per esplorare i confini della nostra longevità.

Il CLSA è uno studio nazionale a lungo termine nato per seguire circa 50.000 volontari, uomini e donne di età compresa tra i 45 e gli 85 anni, per almeno vent’anni. Lo studio ha come obiettivo quello di raccogliere informazioni sui loro aspetti biologici, medici, psicologici, psico-sociali, sullo stile di vita, sul loro status economico. La somma di questi fattori sarà studiata per capire se e come, individualmente o aggregati in infinite combinazioni, possano avere un impatto sia sul mantenimento della salute sia sullo sviluppo di malattie, di cronicità o disabilità in relazione all’età.



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